Una cosa che assolutamente non possiamo fare è evitare di invecchiare. Tutti invecchiamo, questa è la verità. L’unica cosa che possiamo fare è cercare di invecchiare nel miglior modo possibile. Oggi si parla molto di medicina rigenerativa e, di conseguenza, anche di medicina estetica rigenerativa. La bellezza oggi vuol dire più consapevolezza. Stiamo abbandonando tutti quei trattamenti che, in certi momenti, sono risultati veramente eccessivi, preoccupandoci di più di curare la nostra pelle in profondità.
Usiamo sostanze che sono disponibili da tanto tempo, da tanti decenni, per curare la nostra pelle. Queste sostanze sono, per esempio, i polidesossiribonucleotidi, frammenti di DNA opportunamente preparati per essere iniettati all’interno del derma. Questi svolgono una potente azione biostimolante sulle cellule, che, un po’ addormentate dall’età, ricominciano a produrre sostanze che rendono la pelle più giovane, come acido ialuronico, collagene ed elastina.
Un’altra sostanza molto utilizzata oggi è l’acido polilattico. I nomi commerciali più conosciuti sono Sculptra e Guna. Guna è un prodotto più recente con una concentrazione da due a tre volte superiore rispetto a Sculptra, ed è quello che prediligo. Questa sostanza viene depositata attraverso cannule nel derma, e il trattamento avviene una volta al mese. Si possono ottenere risultati veramente ragguardevoli, rispettando i tempi biologici dell’epidermide, ovvero il turn-over cellulare che avviene ogni 28 giorni. Per questo motivo, il trattamento va fatto mensilmente.
Accompagnare queste metodiche rigenerative con uno stile di vita corretto è utile, poiché anche questo contribuisce a un buon risultato.
https://www.martinellimedicinaestetica.it/14130-gana-fill.html
