Rivolgetevi sempre a medici esperti, perché i problemi derivanti da trattamenti errati sono difficili da risolvere. È fondamentale trovare un professionista che abbia esperienza non solo nell’uso dei filler, ma anche di un enzima chiamato ialuronidasi, che serve per sciogliere gli accumuli di filler.
Esistono tre condizioni comuni che si riscontrano a seguito di errori d’iniezione. La prima è l’overfilling, ossia un sovrariempimento delle aree trattate. La seconda è la dislocazione del filler, che si verifica soprattutto nelle labbra quando viene iniettato in maniera errata o eccessiva: in questo caso, il filler si sposta dalle labbra ai tessuti periorali circostanti. Infine, ci sono le asimmetrie, che sono più comuni e generalmente più facili da correggere.
Per questo motivo, è fondamentale prestare molta attenzione nell’utilizzo della ialuronidasi, che scioglie l’acido ialuronico. Una volta che la sede trattata è stata ripristinata e l’acido ialuronico è stato eliminato, si può intervenire nuovamente con il metodo iniettivo corretto e con la sostanza più adatta alla zona da trattare.
Mi raccomando, affidatevi sempre a professionisti qualificati. E se siete già miei pazienti, perché mai dovreste andare da un altro medico? Tanto poi i problemi li devo risolvere io!