Il lobo dell’orecchio non è costituito da cartilagine, ma da pelle e grasso. Per questo motivo può lacerarsi con più facilità rispetto ad altri punti dell’orecchio.
La rottura si definisce schisi o coloboma auris (coloboma parziale se il lobo è molto largo ma non del tutto strappato; coloboma completo se il lobo è totalmente fissurato).
Tra le cause della lacerazione abbiamo le azioni accidentali che interessano gli orecchini indossati (ad esempio: bambino che tira l’orecchino, orecchino che rimane impigliato negli abiti mentre si è in movimento) oppure il peso stesso dell’orecchino che allunga il buco originale fino ad arrivare a fissurarlo.
Chirurgia del lobo dell’orecchio
La chirurgia del lobo dell’orecchio è una procedura ambulatoriale effettuata in anestesia locale. L’intervento dura una decina di minuti. Il chirurgo rimuove la pelle che riveste il tratto lacerato e guarito spontaneamente con la riepitelizzazione e sutura il lobo fissurato in modo da ricostruirne la normale morfologia. Dopo la guarigione sarà possibile rifare un nuovo buco per utilizzare nuovamente gli orecchini.
Come prevenire le lacerazioni
Indossate prevalentemente orecchini leggeri. Se tenete in braccio o giocate con bambini piccoli ricordatevi di togliere gli orecchini che indossate, specie se sono di grandi dimensioni e molto colorati per evitare che i piccoli ne siano attratti e li possano afferrare repentinamente causando un trama ai vostri lobi.